L' immagine carnefice
Da oltre un quarto di secolo, almeno dalla prima guerra in Iraq nel 1991, con l'apice dell'attentato alle Torri gemelle dell'11/9/2001 e la diffusione nel 2004 delle fotografie del penitenziario di Abu Ghraib, siamo entrati palesemente in una nuova era, nella quale qualsiasi evento politico degno di nota presenta innanzitutto una formidabile carica estetica, convalidando la preziosa tesi di Walter Benjamin: le immagini sono il campo di battaglia fondamentale dei conflitti nel mondo contemporaneo. Il volume, a cura di Pierandrea Amato, muove da questa costellazione - il cui esito più trasparente appare un generale "divenire digitale" delle nostre esistenze - per esplorarne i tratti inediti, facendo ricorso al pensiero filosofico, artistico, psicoanalitico e politico. A tal fine, i saggi qui pubblicati prendono in considerazione l'opera, tra l'altro, di Barthes, Baudrillard, Bazin, Benjamin, Debord, Deleuze, Fanon, Foucault, Grousin, Lacan, Nietzsche, Zizek; analizzano, inoltre, alcuni film recenti (ad esempio, Redacted di Brian De Palma e Zero Dark Thirty di Karen Bigelow) e l'ambizione 'estetico-politica' di alcune fortunate serie tv (ad esempio, Black mirror).
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2017
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it