Impasse racconta la storia di Crystal e Mattia, due adolescenti costretti dalla vita a crescere in fretta, che si ritrovano a vivere le sfide della loro età e i primi amori trovando un loro equilibrio tra una maturità più spiccata rispetto alla media e gli ostacoli tipici della loro età.... Nella prima parte del romanzo è dato ampio spazio ai pensieri della protagonista, assistiamo ad un flusso di coscienza dei personaggi più che ad un susseguirsi di eventi, mentre, più avanti, c'è lo sviluppo della storia vera e propria (quindi se amate sbirciare tra i pensieri dei personaggi, capire il perché delle loro scelte non potete perdervi questo romanzo!) Insomma: Eliza Popa ci ricorda perfettamente come sia importante non solo quello che accade, ma soprattutto l'impatto interiore che hanno gli eventi. Crystal troverà il supporto della migliore amica Camy, di Carmen (la mamma di Camy) dalle quali riceverà opinioni e consigli preziosi, che (come tutti gli adolescenti) seguirà solo a volte, ed altre seguirà il suo istinto, la sua testa e, soprattutto, il cuore. Su una Roma a fare da sfondo, durante gli ultimi giorni di scuola, Mattia e Crystal si faranno male, sbaglieranno, ameranno come (forse) solo a quell'età si può fare: di pancia, con il cuore, con la testa che martella insicurezze, dubbi e decisioni da prendere. Eliza ha poi aggiunto un pizzico di mistero sul passato di Mattia che vi terrà con il fiato sospeso fino alla fine. C'è un grande lavoro di caratterizzazione di tutti i personaggi, principali e secondari, in un percorso che vi porterà fino ad un finale inaspettato, spiazzante, in cui tutti gli indizi disseminati durante la storia convergeranno e creeranno un quadro completo.
