In Parasceve. Responsories For Good Frid

Nella seconda metà del XVIII secolo, la corte portoghese vide l'emergere di pratiche strumentali distintive all'interno del suo repertorio sacro. Tra queste innovazioni c'erano le opere composte per la Settimana Santa che presentavano viole concertanti ma omettevano vistosamente i violini. Questa strumentazione insolita divenne un segno distintivo non solo della musica quotidiana di corte, ma anche della musica portoghese nel suo complesso. Questa tradizione riflette probabilmente la profonda influenza della musica napoletana in Portogallo, allineandosi con una pratica più ampia di incorporare strumenti bassi solisti per migliorare la solennità delle occasioni liturgiche, come la Settimana Santa e il giorno di Ognissanti. Uno dei più importanti compositori della Cappella Patriarcale ad abbracciare questo stile fu Jose Joaquim dos Santos. Nato a Obidos nel 1747, entrò nel Seminario Patriarcale nel 1754, studiando sotto la guida del famoso compositore napoletano David Perez. Nel 1763 Santos entrò a far parte del corpo docente del seminario, dove rimase una figura centrale fino alla sua morte, avvenuta nel 1801. La sua opera esemplifica la ricca interazione tra la tradizione locale e l'influenza napoletana.