Io mi ricordo

"Le fotografie di una città, prese da tutti i punti di vista possibili, per quanto si completino indefinitamente le une con le altre, non varranno mai quell'esemplare in rilievo che è la città in cui si va a passeggio".Questa affermazione di Bergson esclude la possibilità di giungere alla conoscenza attraverso un'analisi particolareggiata degli stadi della percezione. Egli intende salvaguardare la continuità del fluire della vita, che non può essere spezzato attraverso l'isolamento di momenti gli uni divisi dagli altri. La fotografia, pertanto, non può essere concepita come una semplice traduzione della realtà, ma può avere un ruolo ben più importante quando si collega alla memoria e si fa portatrice di ricordi. Il volume si connota perciò, proprio come esplorazione della memoria. La possibilità di conservare (attraverso le immagini fotografiche), istanti di vita, diventa stimolo per rafforzare la percezione e arricchire il rapporto degli individui con il mondo circostante.