Il romanzo descrive le vicende delle quattro protagoniste: Sara, Tamila, Betty e Valeria. Sono donne molto diverse tra loro, accomunate, però, dal fatto che stanno vivendo intensamente le passioni amorose. Sara, ex ballerina in conflitto con la figura materna, è al settimo mese di gravidanza, ma il rapporto con il suo uomo è arrivato al capolinea. Tamila, è innamoratissima del marito, ma prova nostalgia per il paese d'origine. Valeria, algida donna in carriera, cede al fascino del seduttore incallito e Betty, appassionata di fotografia, è tormentata dalla scoperta di sé. Seppur si tratti di donne realizzate, o comunque determinate a inseguire la stabilità e/o il successo, sono al contempo esseri fragili. Non sempre si può affrontare la vita e gli ostacoli che essa ci mette di fronte con decisione e coraggio! Ci sono per tutti momenti in cui ci si sente sconfitti e traditi ed emergono le insicurezze e le paure più profonde. Ed è allora che l'amicizia soccorre e risolleva. Ecco…"Io non mi trucco" possiamo definirlo un inno all'amicizia, quella vera: quel rapporto fatto di complicità e accettazione reciproca, dove i vari aspetti caratteriali si integrano e si compensano. Il romanzo, che si rivela fin dalle prime pagine una lettura piacevole, è suddiviso in capitoli brevi, ognuno dei quali è dedicato ad una delle protagoniste. La prosa è curata, senza risultare artificiosa, e i personaggi sono tutti ben caratterizzati e realistici, consentendo al lettore l'identificazione con quello che ritiene più affine a sé. Nonostante si tratti di un romanzo breve, le tematiche affrontate, oltre alle due principali dell'amore e dell'amicizia, sono tante: il tradimento, il rapporto genitori-figli non sempre idilliaco, i sogni infranti e la necessità di riprendere in mano la propria vita e infine, trovare il coraggio di essere se stessi.
