Joanne

A me Lady Gaga piace parecchio ma questo disco proprio non riesco a digerirlo..

Una Lady Gaga inedita, libera da scandali, eccessi e ogni sorta di stravaganza che avevano caratterizzato la promozione dei dischi precedenti. Non a caso il titolo "Joanne" (nome di Battesimo della cantante). Gaga si mette a nudo, parla molto delle sue paure ("I confess I am lost in the age of the social" ci dirà nella conclusiva "Angel down"), della famiglia ("Joanne") e di delusioni amorose ("Perfect illusion"). Un disco in cui le sonorità country e rock sono spesso molto forti (vedi "Diamond heart", "A-Yo" e "Sinner's prayer"). Azzeccatissimo il duetto con Florence Welch (cantante dei Florence + The Machine) in "Hey girl", ma indubbiamente il momento più alto del disco si raggiunge con la struggente ballad "Million reasons".

Joanne ci presenta una nuova GaGa. Camaleontica dopo aver indossato un vestito di sola carne, tacchi altissimi e outfit folli che l’hanno resa in una fashion icon in tutto il mondo, GaGa ha deciso di puntare semplicemente su sé stessa. Dimessi i panni da diva per la nuova era discografica “Joanne”, Lady Gaga ha seguito il suo cuore partorendo l’album più autobiografico della sua carriera. Una lunga, lunghissima gestazione che ha richiesto lavoro personale e tanto coraggio. Non è mai facile sedersi dinanzi ad uno specchio e raccogliere i pezzi di una storia d’amore andata in frantumi. Un amore travolgente e importante, un amore da sogno, un sentimento che ti apre le porte del cuore. Improvvisamente finisce come una bolla di sapone e non resta che rendersi conto che tutto è stato una perfetta illusione. Un’illusione da cui bisognerà riprendersi e allora non c’è rimedio migliore che prendere carta e penna, rinchiudersi in uno studio di registrazione, e cantarlo con tutta la voce che si ha nello stomaco. "Perfect Ilusion" è solo uno dei pezzi più forti di un album straordinario che ci presenta un'Artista forte, grintosa e finalmente libera di essere semplicemente Joanne!