Les Saisons - Six Morceaux

Nel 2012 Pavel Kolesnikov si è aggiudicato il primo premio al Concorso Internazionale di Pianoforte di Honens e nei primi mesi dell’anno successivo ha fatto il suo esordio alla Wigmore Hall. Nella sua lusinghiera recensione pubblicata sul Daily Telegraph, John Allison ha lodato apertamente questo pianista russo residente a Londra per «l’intelligenza con cui è stato elaborato il programma e la strepitosa interpretazione […] Uno dei concerti più memorabili che si sono tenuti a Londra nel corso degli ultimi tempi». La Hyperion è orgogliosa di presentare questo brillante giovane pianista in un disco interamente dedicato a Ciaikovsky, comprendente Les saisons e i Six Morceaux. Come si sa, la produzione del grande compositore russo è dominata dalle sei sinfonie e dai balletti, mentre il corpus di opere pianistiche continua a godere di una popolarità molto limitata sia nelle sale da concerti sia in ambito discografico. Sotto l’aspetto stilistico, queste opere sono caratterizzate da atmosfere molto più intime rispetto a quelle della maggior parte degli autori russi contemporanei e presentano sorprendenti affinità sotto il profilo emozionale e melodico con i capolavori di Robert Schumann. Les saisons è un ciclo di dodici brani, che accompagna l’ascoltatore alla scoperta delle principali peculiarità di ogni mese dell’anno, che vengono in gran parte svelati nei sottotitoli. I Six Morceaux op. 19 si chiudono con il Thème originale et variations che viene spesso eseguito in concerto come brano a se stante, ma che appare perfettamente in linea con il carattere di questo ciclo.