Libere emozioni

Caro Claudio. Ho letto tutto d'un fiato la tua bella raccolta di liriche. Normalmente sono un lettore molto attento e riflessivo. Mi piace leggere ogni cosa lentamente assaporando il suono ed il senso di ogni parola. Ma di fronte ai tuoi versi non ho resistito... in un breve lasso di tempo mi sono calato nell'atmosfera evocata dal tuo verseggiare. Hai uno stile diretto e immediato che cala giù come una spada nelle pieghe dell'anima. Hai fatto vibrare corde della mia persona che so di avere ma che raramente risuonano. Mi ha colpito molto uno dei concetti centrali delle tue liriche: l'empatia la capacità di emozionare il lettore di farlo riflettere e anche la predisposizione a sapere ascoltare la voce del tuo prossimo. Sei sicuramente un animo nobile e sensibile che ha trovato la via di un antica saggezza... quella di comprendere e ascoltare gli altri. Queste sono le mie prime impressioni a caldo. Tuttavia i tuoi versi meritano sicuramente ripetute letture e riflessioni. Sarebbe interessante capire quanto c'è di autoreferenziale e autobiografico nei tuoi versi e quanto invece è patrimonio e provenienza altrui. Scusami se mi sono dilungato e ti ringrazio x aver condiviso con me una parte ed un eco del tuo mondo.