Bernard-Marie Koltès è stato un drammaturgo francese. Nelle sue pièce rappresenta situazioni estreme e scabrose, che hanno la cogenza del mito e, tuttavia, suscitano la rivolta nello spettatore. Il suo successo è strettamente legato alla collaborazione con il regista P. Chéreau. Tra le sue opere si ricordano Lotta fra negro e cani (Combat de nègre et de chiens, 1979), Nella solitudine dei campi di cotone (Dans la solitude des champs de coton, 1987), Ritorno al deserto (Le retour au désert, 1988). In Roberto Zucco (rappresentata postuma nel 1990), un giovane assassino è consacrato eroe del nostro tempo. È anche autore di un romanzo, Fuga a cavallo lontano nella città (Fuite à cheval tres lontain dans la ville, 1984).