L'acchiappasogni

Bel racconto,a differenza della critica mi è piaciuto tanto anche il film.

Henry, Jonesy, Beav e Pete, hanno in comune diverse cose. Sono amici d'infanzia, tutti nati e cresciuti a Derry (ricordi It?), qualche giorno in baita durante la stagione della caccia e un amico in comune di nome Duddits che hanno salvato quand'erano piccoli e con cui hanno creato un legame speciale, particolare. Duddits ha la sindrome di Down ed è speciale. Questa specialità l'ha condivisa con i suoi amici, facendoli diventare un po' speciali anche loro. Sanno tutti un po' ritrovare persone o oggetti spariti, o leggerti la mente, scrutarti nell'anima, vedere cos'hai fatto, oppure...oppure essere immuni (solo uno di loro) ad un virus alieno che ti mangia dall'interno, covando una creatura serpentiforme e devastante. Non è il primo romanzo in cui King si cimenta con gli alieni. Spoiler, anche It lo è. Ma credo che questo sia il secondo in cui parla esplicitamente di alieni. E' stato un bel mattone da leggere, quasi settecento pagine non è poco per un libro bello ma non troppo. Infatti non penso sia uno dei libri migliori, almeno per me. Ho avuto come l'impressione che volesse ricalcare un po' le orme di It. Ci sono degli amici cresciuti a Derry, c'è un alieno, il tutto si divide tra passato e presente, non tutti sopravvivono. Almeno questa è la mia umile impressione. Ho impiegato una settimana a finirlo, e credo mi abbia un po' sfiancata. Ero già stanca di mio, ma quest'avventura mi ha un po' appesantita. Non dico che non sia stata bella, per leggere King è essenziale per riprendermi dalle altre letture, ma questa volta non vedevo l'ora che finisse.

Un ottimo libro da cui e' stato tratto un bellissimo lungometraggio di fantascienza...