Non rileggevo questo libro da anni, forse anche perché presa dalle ultime novità, e devo ammetterlo: il tempo aveva decisamente sbiadito ogni ricordo legato a questa storia, una storia bellissima e coinvolgente dove nella parte iniziale sospiriamo (parecchio) per Julie e Mike e il loro modo unico di avvicinarsi l’uno all’altro, e a mano a mano che si prosegue con la lettura… la trama prende una piega (quasi) inaspettata ed ecco che i temi trattati da Nicholas Sparks nel lontano 2003, diventano attualissimi nel 2025. Personalmente, ho trovato questa lettura molto incalzante, l’amicizia tra Julie e Mike che si prende i suoi tempi prima di sbocciare in una tenerissima ma non scontata storia d’amore è veramente da gustare come uno dei nostri dolci preferiti, e poi… e poi, arriva la pelle d’oca, quel genere di pelle d’oca che ti viene quando nella vita ti succede qualcosa di così spaventoso e inquietante che non ti lascia nemmeno il tempo di capire che quella cosa terribile sta succedendo proprio a te. A tratti, la narrazione è un po’ lenta, ma mai noiosa da aver voglia di interrompere la lettura, anzi. Ad un certo punto, è praticamente impossibile mettere giù questo libro. Una menzione speciale va a Singer 💝
