Nemmeno un istante, X

Questo è il secondo capitolo sulla particolare e avventurosa vita di Tito Malinverno, seguito di “Le colazioni sul lago di X” e fin dalle prime pagine l’attenzione del lettore viene catturata per la particolare situazione in cui si trova il protagonista a due giorni dalla morte; anche quando sembra che il libro sia ormai concluso, dopo vari colpi di scena, ecco l’inaspettato e poco prevedibile finale, molto curato e ricco di particolari. Lo stile è davvero singolare, con la caratteristica del dialogo autore/lettore che viene dosata con cura e pertanto, non solo non disturba, ma spesso arricchisce; la personalità di X, complessa, ma sempre corretta, altruista e con doti a volte quasi soprannaturali, viene espressa con bravura e con elevato livello di introspezione mentale/emotiva. Anche gli altri personaggi hanno una struttura notevole. Mi è piaciuto molto, forse più del primo.

Tito Malinverno è alla resa dei conti finale. Gli sono stati concessi gli ultimi momenti di amore e di vita. Gli ultimi istanti di domande, dubbi, passione e incertezze. Ma proprio quando sta per andare incontro al suo destino, qualcosa accade ed ecco che i giochi si riaprono.
Secondo passionale e commovente capitolo della duologia Malinverniana. Amore, disperazione, passione e vita si intrecciano in questo libro dai toni romance e thriller. Ancora una volta lo stile di Tito Malinverno cattura il lettore e lo travolge; un connubio di erotismo e misticismo. Una storia necessaria che completa un’avventura romantica e dinamica, un finale quasi shakespeariano che scuote l’anima.
Chapeau all'autore che è riuscito nuovamente a sorprendere il lettore.