Probabilmnete è quello che mi è piaciuto di più: questa volta l'avventura non nasce come le volte precedenti (un cliente, un caso apparentemente semplice che si complica, polizia, malavita, un secondo caso scollegato che poi si ricollega al primo ecc.). Marlowe questa volta fa amicizia con un uomo, beve con lui, ascolta la sua storia e lo accompagna al confine col Messico perché è successo qualcosa di brutto. Da quel momento Marlowe si trova addosso polizia, finisce in carcere, conosce il ricchissimo cognato dell'amico, i suo amici gangsters e prende un sacco di mazzate. Risolve il caso per testardaggine, per lealtà verso l'amico che sa essere innocente. A differenza dei precedenti, in questo romanzo c'è anche una componente sessuale molto più presente (donne bellissime e sensuali che non si riducono solo a miseri bacetti). Bello anche il colpo di scena finale, per una trama molto più complessa del solito.
