Mass VI

Questo potrebbe essere davvero l'album della svolta per il gruppo belga, davvero una delle più solide formazioni in casa Neurot. Destinati a raccogliere il testimone dei loro padri spirituali Neurosis, lasciando intravedere una folgorante maturazione anche dalle ultime pubblicazioni. Devoto certo al doom e ad una sorta di hardcore in slo-motion, il loro suono si è progressivamente arricchito di inquietanti varianti estetiche. Un'epicità nelle forme, con elementi orchestrali condensati all'interno di composizioni mastodontiche, con la voce che da lamento si tramuta in gentile narrazione. Un percorso che li porta a scomodare non solo i più arditi protagonisti del post-metal, ma anche a rinverdire una tradizione più plausibilmente post-rock.