E' il 1992, negli Stati Uniti, alla vigilia delle elezioni presidenziali. Di fronte alla prospettiva della riconferma del "nefasto" George Bush o all'ipotesi dell'ascesa di un miliardario squinternato come Ross Perot, il "romanziere-giornalista-sempre-sotto-stupefacenti" che risponde al nome di Hunter S. Thompson decide di scendere in campo appoggiando - a modo suo - il terzo candidato. Il suo nome è Bill Clinton e si può star certi che non gradirà molto questa non richiesta intrusione, capace di tirare in ballo scandali sessuali ante-litteram e consumo di droghe leggere. Un libro che svela con irriverenza i meccanismi e gli intrighi che si nascondono dietro l'elezione del presidente degli Stati Uniti.
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Pagine brunite. **Per foto ed ulteriori informazioni contattateci** 9788845242601 Buono (Good) .
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