Credo sinceramente che questo libro meriti di entrare nella categoria dei grandi classici del fantasy. Confesso che non ho mai letto "ll signore degli anelli" o "La ruota del tempo" ma se li leggessi è proprio così che mi aspetterei di trovarli scritti. Nelle prima parte del libro ci vengono presentati i personaggi - Mercenario, Mezzosorriso, Valaton, Ruta San, Nefri Way, Cindre... - con le loro rispettive storie, molto diverse tra loro, ma che inevitabilmente li porteranno ad incontrarsi nelle labirintiche, misteriose e oscure gallerie dei Savi. Sia i personaggi che le ambientazioni, che la storia... tutto è studiato e descritto in modo tale da rimanere indelebile in mente, come se li avessi visti realmemte, come se già ne avessero tratto un film e fossi andata al cinema a vederlo. Vista la sinossi molto breve, non ci aspetta certo tutto questo da queste pagine, e si rimane molto sorpresi nella lettura, scoprendo questa storia magistrale, dall'atmosfera epica! Ho iniziato il libro pensando fosse autoconclusivo e, se da una parte mi dispiace esser rimasta senza un finale (dove il finale è comunque sbalorditivo e scenografico), dall'altra sono contenta perché so che in futuro potrò tornare all'interno del monte Vatah.
