Il mezz’orco Narog salva da morte certa il mezz’elfo Kai da un attacco di Del’mos il Cacciatore. Dopo essersi preso cura di Kai, Narog apprende una verità che lo costringerà a fuggire, insieme a Kai, da Del’mos. Insieme i due Mezzosangue affrontano un viaggio che li porterà a combattere per la propria vita, la propria libertà e rafforzerà il loro legame, creando un’amicizia profonda e sincera. Ammetto che il fantasy S&S non è esattamente il mio genere preferito, ma questo libro mi è piaciuto molto, in virtù della scrittura fluida che regala una lettura scorrevole. I dettagli forniti dall’autore non scadono in prolissità, ma aiutano il lettore a visualizzare al meglio le scene (direi che lo sfondo narrativo è perfetto, senza esagerare). Si evince profondità nella storia, i Mezzosangue vengono stigmatizzati e sottoposti all’esclusione sociale, il che li porta, spesso, a vivere ai margini. Il loro viaggio e le peripezie che dovranno affrontare, saranno una prova del loro coraggio e della magia che celano in sé, un modo per “andare oltre le apparenze” e dimostrare a tutti il loro valore. Ottimo esordio, mi auguro di leggere altri lavori dell’autore.
