Il mito di Dedalo. Psicologia del conflitto tra creatività e potere

Una lettura unica, avvincente, intrigante del mito di Dedalo, come non lo abbiamo mai “conosciuto” prima. Un percorso alla scoperta delle stagioni esistenziali che caratterizzano ogni individuo, seme in potenziale divenire, partecipe dell’infinita ciclicità della natura. La visione simbolico analogica che accompagna questo viaggio mitologico rivela processi creativi e dinamiche di potere insiti in ogni essere umano e non solo, con uno sguardo allargato sulla collettività e i suoi processi sociali. Un ottimo libro: coraggioso, originale e mai banale, in cui l’autore propone spunti di riflessione interessanti e utili a chiunque sia disposto ad aprirsi alla comprensione di sé, della propria vita e del mondo in cui viviamo, alla ricerca di una trasformazione autentica e libera dai meccanismi di potere spesso inconsci nell’individuo stesso. Un invito ad abbandonare strade già battute per tracciarne di nuove, personali: la vita è un lungo cammino verso la propria Essenza. Ma anche un libro di psicologia per “addetti ai lavori”, per tutti quei professionisti che esercitano nel campo della salute e del benessere e desiderano cercare un significato profondo all’accadere psichico e fisico insieme, che costituisce il nostro modo peculiare di manifestarci nel mondo.