Molly's game

Il racconto autobiografico dell'ipertrofia dell'ambizione, che diventa assorbente ed escludente tutto il resto, la vita personale, la famiglia, le amicizie, il tempo libero. Tutto diventa ricerca forsennata finalizzata al continuo upgrade sociale, economico, professionale, per riscattare un malcelato, profondo senso di inferiorità, che, tuttavia, non è altro che la normalità in cui vive chi è destinato a non eccellere in alcuna attività, pratica, carriera in particolare. È la storia di una self-made woman, che ha costruito, da sé, il proprio impero personale, in una di quelle zone "grigie", fatte di molteplici sfumature, e che, alla fine, passando anche per il buio, ha riscoperto la luce. Dalla fortuna del principiante al mazzo freddo: la parabola verso il successo, prima, e verso la consapevolezza, poi.

Libro tratto dalla storia vera di Molly, una ex-sciatrice che, dopo l’incidente in una competizione sciistica che la spinge a ritirarsi, decide di trasferirsi a Los Angeles. In città scoprirà il fascino e il potere del mondo lussuoso delle star di Hollywood durante una sera a una partita di Poker. Donna di grande carisma che ha saputo struttare la sua intelligenza per accedere a un mondo quasi impossibile entrare, la sua esperienza è un grande esempio per tutte le donne che desiderano prevalersi nel mondo. Consiglio il libro e il film.