My Beautiful England

Sebbene variabile, il fenomeno C86 divenne ebbe un impatto maggiore e durò più a lungo di quanto si potesse prevedere. L'evoluzione, nel 1986, della musica "indipendente" o "alternativa" in "indie" portò a una modifica del focus. Dalle negoziazioni post-punk di C81 sulla politica e le influenze interculturali alle esplosioni compatte di C86, da un lato, di pop melodico effervescente e, dall'altro, di racket frastagliato alla Beefheart. Tiny Global Productions è orgogliosa di presentare uno dei migliori dischi della C86. Il talento di David Callahan, leader dei Wolfhounds, si è evoluto magistralmente in Moonshake e, più di recente, in una linea di psichedelia raga-folk che affronta temi sociopolitici in modo brillantemente idiosincratico. E che dire di uno dei gruppi migliori di quella corrente: i Servants, la band di David Westlake? Ambivalente rispetto all'invito a far parte di C86, Westlake ha regalato all'NME una b-side che ha fatto storcere il naso, prima di prendere le distanze dal rumore della compilation. Nonostante il coinvolgimento musicale di vari Housemartins, Go-Betweens e Triffids, la spinta da parte di Stuart dei Belle & Sebastian di formare un gruppo assieme allo stesso Westlake - per non parlare dei cinque anni di presenza di Luke Haines nei Servants prima di formare The Auteurs, Baader Meinhof e Black Box Recorder – il nostro rimane ad oggi un battitore libero.