My Favorite Things

Nato nel 2003 sull'isola di Bali, nella città di Denpassar, Joey Alexander si è avvicinato al pianoforte all'età di sei anni ed è stato subito in grado di imparare, ascoltandole, le melodie di “Well, You Needn’t” di Thelonious Monk e di altri standard jazz dalla collezione di dischi del padre. Malgrado non abbia compiuto studi jazz, Joey è cresciuto rapidamente nella scena jazz indonesiana e non solo. Nel 2013 ha partecipato ai festival jazz di Jakarta e Copenaghen e ha vinto il concorso internazionale di improvvisazione di Odessa, Ucraina, superando oltre 200 concorrenti adulti. Ora annovera Wynton Marsalis, Herbie Hancock, Billy Crystal e Bill Clinton tra i suoi numerosi fan. In questo suo album di debutto intitolato “My Favorite Things”, Alexander affronta i grandi protagonisti della storia del jazz, da Coltrane a Rodgers e Hammerstein, con tocco abile, uno spirito avventuroso e un grande carisma nell’improvvisazione. “My Favorite Things” è stato prodotto dal vincitore del Grammy Jason Olaine. Ad accompagnare Joey sull'album sono il contrabbassista Larry Grenadier (Stan Getz, Brad Mehldau, Pat Metheny) e il batterista 2 volte vincitore del Grammy Ulysses Owens Jr. (Kurt Elling, Wynton Marsalis, Christian McBride), oltre a tre giovani talenti di New York: Russell Hall (basso), Sammy Miller (batteria) e Alfonso Horne (tromba). Joey porta un tocco delicato, profondo e pieno di sentimento nella sua interpretazione di classici come “My Favorite Things”, “Giant Steps” e “Over the Rainbow”, e mette in mostra il suo talento come arrangiatore, compositore e frontman. Con questo album Alexander dimostra di non essere semplicemente un giovane prodigio del pianoforte jazz, ma un artista che ha già una sua visione musicale e che ha le potenzialità per diventare un interprete straordinario.