Neighborhoods

Questo album è spesso sottovalutato, soprattutto dai più nostalgici del classico sound dei Blink-182. Ma fortunatamente si matura e quest'album suona diverso al principio, ma canzone dopo canzone verrai conquistato, perché i Blink sono anche questo! Consigliato perché non può mancare alla collezione di un vero fan, dato che chi li ama come me saprà apprezzare anche questo album, davvero ben riuscito e immeritatamente mal giudicato da molti! Le belle canzoni sono davvero tante, anzi, tutte! Acquistatelo e non resterete delusi!

Primo album della band californiana dopo la reunion, ma allo stesso tempo ultimo prima dell'addio di Tom Delonge. Sicuramente è un lavoro completamente diverso rispetto al passato, una sorta di ulteriore maturazione sulla scia dell'album omonimo del 2003. Potrebbe non piacere a chi è abituato al tradizionale sound dei blink, ma è comunque un album di buon livello, innovativo e sicuramente da possedere per i fan della band. Unica pecca la disposizione dei brani, con un netto distacco tra la prima e la seconda parte. Consigliati particolarmente "Wishing Well" e "Kaleidoscope".

Neighborhoods è il primo album dopo la reunion della band. Una reunion controversa, di cui forse i membri della band non erano convinti al 100%. L'incertezza si riflette su questo CD, pieno di ottimi spunti, ma senza un tema centrale. A mio parere è più un flusso di coscienza sulla precarietà che i blink avvertono in quel periodo. Ho adorato molte canzoni di questo album, ma dopo diversi ascolti si avverte che questo CD è stato autoprodotto. C'è sempre la sensazione che "manchi qualcosa". Con tutta probabilità non è il miglior lavoro dei blink, ma ho apprezzato il non volersi uniformare ai suoni dell'attuale generazione pop-punk, mantenendo sempre un genere e uno stile proprio che indica la via ad altre band più seguirla. Vi consiglio però di cuore di acquistare la versione "DELUXE" invece che questa, in cui troverete alcune canzoni davvero buone inspiegabilmente escluse dal CD "principale".