Un ritratto di vita crudo e doloroso che mi ha catturata fin dalle primissime pagine, trascinandomi in un vortice di emozioni difficili da descrivere. Questo libro è stato una vera rivelazione: un’immersione totale e sconvolgente nell’esistenza tormentata di Christiane e dei ragazzi che le ruotano intorno, capace di scuotere nel profondo e aprire gli occhi su realtà che spesso restano invisibili. La scrittura, diretta e senza filtri, restituisce con forza disarmante la durezza delle vicende, lasciandoti totalmente senza fiato e incredulo davanti a situazioni che sembrano quasi impossibili da immaginare, eppure sono accadute davvero. Ti porta a rimanere incollato alle pagine e sperare in una rinascita per la protagonista, accompagnandola con un senso di impotenza e compassione pagina dopo pagina, fino alla fine. È un libro che non si limita a raccontare, ma educa, costringe a riflettere e ad aprire uno squarcio su mondi nascosti, spesso ignorati, che mettono a nudo la fragilità dell’adolescenza e la brutalità di certe esperienze. Doloroso, profondo, illuminante e al tempo stesso istruttivo: una testimonianza che lascia un segno indelebile e che difficilmente si dimentica.
