Nuovi usi di vecchi concetti. Il metodo pragmatista oggi
"Un nuovo nome per alcuni vecchi modi di pensare": così recita il sottotitolo di Pragmatism, il celebre volume di William James datato 1907. Un'espressione apparentemente modesta, che sembra sminuire la portata innovatrice della scuola pragmatista. In realtà, è proprio sulla continuità creativa tra passato, presente e futuro che si articola il potenziale rivoluzionario del pensiero di William James, John Dewey, George Herbert Mead e Charles Sanders Peirce. Come insegna la teoria dell'evoluzione, le novità più radicali hanno spesso origine da un uso innovativo di strumenti e oggetti che in precedenza svolgevano funzioni differenti. È così che opera il meccanismo di ex-aptazione, intuito già dagli autori pragmatisti. I saggi che compongono il presente volume traggono ispirazione da questo spirito "ex-aptivo". In ognuno dei contributi, vecchi concetti vengono esplorati e rivisitati in modi inediti al fine di gettare luce sopra alcuni ambiti cruciali della nostra esperienza: religione, economia/diritto, politica, comunicazione, etica ed estetica, psicologia, educazione. "Nuovi usi di vecchi concetti" vuole così dimostrare nel concreto come si possa mettere all'opera il metodo pragmatista e farne il perno di indagini interdisciplinari sulle difficili e complesse questioni della nostra epoca.
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2016
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it