Gli occhi grandi della luna

Un album potente,raffinato, elegante, malinconico, sorprendente. E' quello che ci propone Alexia nel 2004, ritornando sulle scene dopo un anno e mezzo dalla vittoria a Sanremo, con GLI OCCHI GRANDI DELLA LUNA. Registrato e prodotto a Los Angeles, vanta prestigiosissime collaborazioni come Sam Watters, Louis Bancaniello, Diane Warren, autori e produttori delle più grandi regine internazionali della musica come Anastacia, Tina Turner, Aretha Franklin, Celine Dion. Aperto da Fanky al cuore, brano dal ritmo funky americano, pervaso da cori stile gospel, ben consolidati con la voce di Alexia. Seguono due straordinarie ballad. La prima è Quello che sento, dedicata all'attuale coniuge dell'artista. Un amore folle, che va oltre il confine terreno, varcando le nuvole e acquistando una posizione importante al di là dell'infinito. L'altra è Se te ne vai così, all'inizio nata come I want it to be me, scritta dalla straordinaria Diane Warren e adattata in italiano dalla stessa Alexia e dal giovane Francesco Tartarini. Un brano mozzafiato, degno di una giusta esaltazione delle corde vocali della cantante. Una musica ed un testo davvero lodevoli, che la regina internazionale delle autrici Warren centra, come sempre. Un salto di qualità per la cantante spezzina, la quale si conferma nuovamente come un orgoglio nazionale nel mondo. Brutta notizia è un brano ironico, che alterna due liriche: l'italiano e l'inglese. Gli occhi grandi della luna, che dà il titolo all'album, è un brano suggestivo, quasi una chiacchierata tra la protagonista e la luna, che diventa un elemento di confessione. La potenza vocale dell'artista raggiunge l'apice negli acuti finali da brivido. Senza gravità è un altro brano molto spiritoso, ma nella cui sua ironia lancia un messaggio molto forte: coinvolgere il proprio partner in momenti di assoluto sconvolgimento emotivo, perdendo, dunque, la gravità che ci lega alla terra. Come tu mi vuoi o You need love nella chiusura magnifica del disco, è il singolo trainante del progetto, lanciato in due versioni nelle radio. Scritto da Sam Watters e Louis Bancaniello, è una straordinaria confessione d'amore, romantica e infinitamente passionale. Un invito della donna al suo uomo a rimanere, a non lasciarla perchè ha qualcosa di importante da confessargli. Una donna sola, secondo singolo del progetto, è un brano abbastanza critico, dedicato alle donne che per allontanarsi dalla loro quotidianità trovano ogni tipo di rimedio come, ad esempio, dedicarsi a loro stesse e alla loro estetica anche. In volo noi è un altro brano intenso, un lento d'autore. E' ancora una volta l'amore a prendere piede e ad essere il tema della traccia. Di spicco la frase:" Sei la risposta che darei, tu sei quell'acqua che berrei, se decidessi di annegare." Una musica che ricorda molto i classici di Renato Zero, che sul finale presenta una chiusura di voci corali, simili ai cori di voci bianche. Segue Senza un vincitore. Una dedica breve ma commovente al pirata Pantani, che la stessa artista stimava e che canta con voce suadente e originale. Un'Alexia interprete, dal momento che il brano è stato scritto per lei dal maestro Cominotti, da Alfredo Petroli e da Francesco Tartarini. Un disco importante, una vera perla nella discografia aquilana, che vede per la prima volta l'artista collaborare con mostri sacri della musica internazionale. Ci piacerebbe rivivere un capitolo musicale simile, ce ne sarebbe davvero bisogno!