M A
19 maggio 2016
Probabilmente il libro più divertente che io abbia mai letto! New York, fine anni '80: i protagonisti sono Philip, scrittore povero, Gilbert il suo amico gay con poca voglia di lavorare e Moira, antipatica e presuntuosa. Gilbert e Moira decidono di sposarsi per intascare soldi e regali, in quanto entrambi vengono da famiglie molto ricche e non hanno intenzione di lavorare per vivere. Questa farsa si ingrandisce sempre più ogni giorno che passa, tra bugie, scoperte pericolose, nuovi personaggi che vengono coinvolti a forza...una bugia tira l'altra e non si può più dire la verità, ma come finirà? Consigliato per una lettura piacevole e diversa dal solito, stile molto scorrevole.
