One of a kind
Era il Jim Morrison dei casinò, una leggenda ancor prima di diventare maggiorenne. Stuey Ungar, figlio di un allibratore ebreo del Lower East Side di Manhattan, abbandonò le scuole superiori per diventare un fenomeno ai tavoli delle bische clandestine. In poco tempo finì per sconfiggere ogni singolo top player di Gin Rummy della East Coast. Finanziato dalla famiglia mafiosa dei Genovese, Stuey iniziò presto a viaggiare per il Paese a caccia di nuovi sfidanti e opportunità per mettersi sempre alla prova. Quando ormai nessuno se la sentiva più di sfidarlo a Gin, Stuey si buttò sul poker, con insaziabile fame di azione e nessuna paura. Il poker e in particolare il no-limit hold'em sarebbe stata la sua consacrazione. A Las Vegas vinse le World Series of Poker per tre volte, un record assoluto. Dopodiché la sua ascesa iniziò a incontrare ostacoli, soprattutto a causa della sua vita privata, che subì tremendi scossoni. Questo è la storia di un uomo che ha trionfato nel suo gioco ma ha perso il controllo sulla propria vita.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2011
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it