Opere orchestrali

Return to the Future (prima registrazione mondiale); Song of Loneliness (prima registrazione mondiale); To Love and Peace; Visiting Friends (prima registrazione mondiale)
«Le mie principali passioni musicali sono sempre state il repertorio classico e l’orchestra, un fatto che mi ha portato in maniera del tutto naturale a svolgere le professioni di compositore e di direttore d’orchestra. In seguito fui conquistato dalle originali sonorità delle avanguardie musicali del XX secolo che mi spinsero ad avvicinarmi allo stile dodecafonico e poi alla Scuola di Darmstadt, fino a quando mi resi conto che mi ero allontanato troppo dalle mie origini musicali, per giungere a un punto morto. Le opere presentate in questo disco sono state composte alcuni anni dopo il superamento della mia fase sperimentale e si rivolgono al pubblico più vasto possibile di appassionati della grande musica» (Álvaro Cassuto). Cassuto è considerato il più grande direttore d’orchestra del Portogallo e nel 2009 il Presidente del suo paese lo ha insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine Militare di Sant’Iago da Espada, il riconoscimento più alto che può essere tributato a un musicista portoghese.