Opere per violoncello e pianoforte

Movimento di sonata in Fa minore per violoncello e pianoforte; Sonata per violoncello e pianoforte op.26 n.1; Sonata per violoncello e pianoforte op.26 n.2; Notturno e Saltarello
Dopo il grande successo ottenuto dal loro disco dedicato al repertorio francese, salutato con unanime entusiasmo della stampa specializzata per la stimolante scelta del repertorio e l’eccellente interpretazione («Caldamente raccomandato», Gramophone), il violoncellista Valentin Radutiu e il pianista Per Rundberg presentano una nuova registrazione dedicata alla produzione cameristica di George Enescu. Si tratta in fondo di una scelta abbastanza logica, visto che Radutiu – pur essendo nato a Monaco di Baviera – ha origini romene. In questo disco le due note sonate di Enescu vengono abbinate a due lavori da lui composti all’età di appena sedici anni, durante il suo soggiorno di studio a Parigi, un evento di grande interesse, perché entrambe queste opere vengono presentate per la prima volta su CD. Entrambi i protagonisti di questo disco sono ormai solisti affermati e molto richiesti dalle società concertistiche di tutto il mondo. Le calde sfumature del violoncello vengono enfatizzate al massimo grado dalla profonda cantabilità di Radutiu, al tempo stesso comunicativa e meravigliosamente pura, e dal suo sbrigliato virtuosismo. L’interpretazione di Radutiu è caratterizzata da una gestualità molto evidente, che però non scade mai in effetti fini a se stessi. In questo modo, nelle sue esecuzioni l’ascoltatore riesce sempre a percepire la vena malinconica che si cela anche dietro gli spunti più brillanti e vigorosi e la complessità di contenuti che vanno a braccetto con le intuizioni di una pura poesia.