L'ora più buia

L'ultimo capitolo della trilogia.Malinconico, struggente e profondo. Non poteva che essere questa la fine... Un libro che non si dimentica. Un capolavoro.

Vergnani ci propone l'ultimo capitolo della trilogia vampiresca nella sua forma più cruda e desolante. Rientrati da Parigi, Claudio, Vergy e Gabriele si mettono disperatamente alla ricerca della loro collega Alicia, scomparsa durante una missione assegnatale da Paride. Nonostante Modena stia tornando alla normalità, i nostri scopriranno con orrore che i vampiri si stanno riorganizzando nell'ombra, forti dell'arrivo di un nuovo Maestro. In un giro da Modena a Venezia fino al Mare del Nord, Claudio e soci si troveranno di fronte a nuovi orrori, ma soprattutto di fronte all'incedere delle loro paure e di uno scoramento sempre più incalzante, che potrebbe terminare in un incontro con la Morte nell'ora più buia della notte. Assolutamente da leggere per una degna conclusione della trilogia.

Degno coronamento della trilogia made in Italy, i cui precedenti libri sono (in ordine di lettura e pubblicazione) "Il 18 Vampiro" e "Il 36 Giusto". Il titolo allude all'ora più buia, quella che precede un'alba che sembra non voler mai arrivare, quando si spalancano le bocche dell'Inferno e, insieme, al baratro di scoramento e totale prostrazione in cui il protagonista ed io-narrante Claudio sembra essere precipitato irrimediabilmente. Ne seguiamo le vicende, insieme ad alcuni degli indimenticabili personaggi incontrati nei libri precedenti (Vergy, Gabriele, Rossana ed Elisabetta) , da Parigi a Modena a Venezia fino ad una non meglio precisata e sperduta isola del Mare del Nord, alle prese con vampiri perfidi e leggendari.