Paesaggio agrario. Una questione non risolta
Il termine "paesaggio" assume una pluralità di significati, che corrispondono a differenti sensibilità: agroforestali, architetti, artisti, biologi, ecologi, economisti, filosofi, geografi, geologi, giuristi, paesaggisti, scrittori, semiotici, sociologi, storici, urbanisti; ma anche, solo per fare altri esempi, popolazioni "urbane" e "rurali"; agricoltori "produttori" di paesaggio e turisti "consumatori" di paesaggio. Dal dopoguerra ad oggi si è anche banalizzato il paesaggio attraverso i processi di industrializzazione dell'agricoltura con la Politica agricola comune (PAC), passando dalla "policultura" alla "monocultura". I risultati evidenti sono stati sia la semplificazione della biodiversità, sia la contrazione delle aree agricole a favore, da un lato, della rinaturalizzazione a pascolo e rimboschimento e, dall'altro lato, dell'espansione urbana. Accanto a queste "macro" trasformazioni del paesaggio sono state altrettanto pericolose le "micro" trasformazioni, a cui si presta meno attenzione, anche tra gli osservatori più sensibili. Chi percorre un'autostrada può vedere ancora un bel paesaggio, ma non vede persone che vi lavorano: vi sono molti "spettatori" e pochi "attori". Il rischio evidente è nella la perdita delle colture, dei colori, degli odori e dei sapori che innescano inevitabilmente un danno alla biodiversità, alla qualità dei prodotti agricoli, al benessere fisico e all'identità culturale.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2010
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it