Il paese che non c'è più. Fondaco nuovo. Marina Melilli. Storie, memorie e parole di chi vi ha vissuto
La storia di Marina di Melilli ha rappresentato e rappresenta ancora oggi l'emblema della questione ambientale siracusana. Questa vicenda - insieme ad altre coeve quali l'edificazione dell'impianto di anilina, il rifiuto della centrale Enel di utilizzare combustibili a basso tenore di zolfo, l'autonomia di Priolo, le morie di pesci del porto di Augusta, la nascita dei bambini malformati - proprio per la straordinaria forma che ha assunto nel tempo, ha permesso di solidificare un vasto repertorio di materiali retorici, costruendo l'immagine delle industrie onnivore che invadono e distruggono le aree urbanizzate. Le sue radici affondano nel piano regolatore dell'Asi di Siracusa redatto dall'Italconsult nel 1964, che aderiva a una visione ottimistica dello sviluppo industriale, sopravvalutando le potenzialità di espansione dell'area e che, in linea con i saperi urbanistici dell'epoca, minimizzava i temi ambientali.
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2016
-
In commercio dal:1 gennaio 2016
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it