Paper prince. The Royals. Vol. 2

Una volta letto il primo volume non puoi non leggere quello dopo e quello dopo ancora. Un vortice di emozioni.

Ho letto il libro precedente e, nonostante ne riconoscessi un enorme potenziale, vi erano molti contenuti che non avevo appezzato. Cosa mi aspettavo da questo libro? A quel punto, un bel niente. Pensavo saremmo rimasti sul taglio precedente di un libro maschilista, misogino, in cui la soluzione per tutto è menare un po’ le mani. Certo, non ci siamo scostati molto da tale idea, ma devo ammettere che le autrici sono migliorate e credo stiano prendendo la strada giusta. Subito leggerò il terzo romanzo per vedere come le cose andranno, anche perchè dopo il finale mozzafiato di Paper Prince penso che tutti abbiano il cuore in gola per questo “Paper Palace”.

Dopo aver letto il primo libro della saga “The Royals”, non potevo fermarmi a questo, e sono corsa a leggere il seguito, per l’appunto “Paper Prince”. Dopo il finale inaspettato del primo libro infatti, ci ritroviamo con una Ella scomparsa e ferita che non ha intenzione di tornare a casa, un Calum alla ricerca di quest’ultima e Reed isolato dai fratelli in quanto lo ritengono responsabile della fuga di Ella alla quale ormai si sono affezionati. Quando lei torna non sarà certo facile per Reed riuscire a ricomporre il legame che aveva con Ella. Come se non bastasse vengono fuori altre complicazioni che ridaranno polpa alla trama. Devo ammettere che sono stata piacevolmente sorpresa da queste novità. Ho ricevuto solamente altre conferme sul fatto che mi sono innamorata di East, il mio personaggio preferito, sicuramente migliore del fratello Reed che nonostante mi piaccia non raggiungerà mai il livello di East.