Questa antologia raccoglie una ventina di racconti con protagonisti quelle tigri da salotto che sono i gatti, spaziando fra varii generi. Dalle favole ai gialli, questa raccolta esplora le dinamiche uomo-gatto, dimostrando come questo piccolo felino domestico sia immancabilmente riconosciuto dall'uomo come affine a sé, più che tutti gli altri animali, ma al contempo altro, quasi depositario dei segreti dell'universo. Si segnalano come particolarmente interessanti: "Il gatto" di Freeman, "La più grossa preda di Ming" di Highsmith e "Il Gatto che andava per i fatti sui" di Kipling. Il primo descrive l'amicizia disinteressata di un gatto, il secondo (un bel giallo) la capacità di un gatto di proteggere la propria padrona. Infine, il terzo: una divertente favola sull'addomesticamento (più o meno) del gatto.
