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Anno edizione: 2020
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La Piazza del Diamante è uno dei più bei romanzi su Barcellona e sulla guerra civile spagnola, una pietra miliare della letteratura europea del Novecento.
E avvertii forte il trascorrere del tempo. Non il tempo delle nuvole e del sole e della pioggia e il passare delle stelle ornamento della notte, non il tempo delle primavere dentro il tempo delle primavere e il tempo degli autunni dentro il tempo degli autunni, non quello che mette foglie sui rami o quello che le strappa via, non quello che increspa e leviga e colora i fiori, ma il tempo dentro di me, il tempo che non si vede e ci impasta. Quello che ruota e ruota in cuore e lo fa ruotare con sé, e ci va cambiando dentro e fuori e pazientemente ci va riducendo come saremo l’ultimo giorno.
Quella sera, quando Quimet l'aveva invitata a ballare, in piazza del Diamante c'era la musica e tutto il quartiere danzava. Natàlia prima esita, ma poi, visto che lui è affascinante e deciso, gli prende la mano. Inizia così la loro storia d'amore, a cui seguirà il matrimonio e la nascita dei figli. Una mattina, Quimet trova un colombo ferito sul davanzale. Ha un'idea, vuole allevarli per rivenderli e inizia a riempire il solaio di uccelli. I bambini li amano, Natàlia li detesta. Poi arriva la guerra che distrugge la città e spazza via le loro semplici vite. Natàlia rimane a Barcellona e lotta per sfamare la famiglia, Quimet parte per il fronte per combattere i fascisti e, uno a uno, i colombi volano via. Postfazione di Claudia Durastanti.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ho scoperto Merce Rodoreda tardi, con La piazza del Diamante. é il più bel libro che io abbia mai letto. Si tratta di una ragazza, Natalia, che vive la maggior parte del suo tempo sulla Rambla, a Barcellona. è una ragazza semplice, con semplici ideali e desideri. Conosce Quimet, per il quale lascia il suo fidanzato, si sposa e avrà 2 figli. Potrebbe essere la vita di ogni ragazza di quel periodo. Natalia diventerà l'ombra suo marito, vivrà per lui e per i suoi figli. Senza volerlo, cambierà pure il nome in Colombetta, nome scelto da suo marito, leggendo il romanzo scoprirete perchè Colombetta. Una storia triste, di una ragazza infelice, diventata donna in fretta. Una scrittura semplice, a portata di tutti si direbbe. Vi auguro buona lettura e spero che lo troverete così interessante come l'ho trovato io.
La storia di Natalia, una ragazza molto semplice che vive a Barcellona negli anni 30. Merce Rodoreda scrive come se fosse una donna quasi analfabeta, ma riesce a spiegare molto bene la vita di quelli anni. Povertà, fame, guerra.... Un libro drammatico, lirico e una storia tenera. Una giovane mamma che resta vedova, sposa un uomo che la ama in una maniera particolare.
Dietro ogni parola scelta da questa grande scrittrice c'è un mondo. Si tratta di una lettura solo all'apparenza semplice, ma carica di simboli, di profonde riflessioni sulla condizione della donna in un'epoca difficile come la dittatura franchista spagnola. "La piazza del diamante" è uno di quei libri che posso essere letti più e più volte, e a ogni lettura si scopre un dettaglio nuovo, una nuova interpretazione o punto di vista. Il quotidiano che si sublima e diventa poesia.
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