La vita erotica dei superuomini

Nell'America dei primi anni 2000, si svolgono le vicende dei supereroi che tutti conosciamo, ormai invecchiati e "in pensione", tra chi è ritornato al suo vecchio lavoro, come Reed Richards, alias Mister Fantastic, chi si è reinventato come personaggio dello show, come Mistica, e chi vive del riflesso della propria gloria passata, come Batman. Ma dietro l'apparente tranquillità "supereroistica", si annidano spettri e ombre, come la paura del tempo trascorso, la paura della solitudine, la feticizzazione patologica del proprio passato, il desiderio carnale che rende umani anche i supereroi. E, in più, si staglia l'ombra di un assassino (o di un gruppo di assassini) che ha preso di mira i vecchi supereroi; e gli unici indizi sono degli anonimi biglietti di addio indirizzati alle vittime. Romanzo poderoso che racconta la fine di un'era, o meglio lo svelamento della fine di una grandezza "made in America" post 11 Settembre, in cui i vecchi supereroi sono, anche a questo giro, allegoria di una gloria ormai al tramonto. Dai toni al tempo stesso pessimistici ma con uno sguardo ad una nuovo alba, l'autore Marco Mancassola racconta come è cambiato il mondo all'inizio del nuovo millennio.

Scorre via veloce, scritto veramente bene, mi ha preso davvero, questa lettura. Io di superuomini ne so poco, quei fumetti non li leggevo mai, ma non è stato un problema, anzi. E poi, non è questione di fumetti. E' che so cosa vuol dire credere in qualcuno o qualcosa...e poi vederlo sgretolarsi piano piano. Complimenti a Mancassola per come ha cesellato le atmosfere e i personaggi senza mai appesantirli. Mi sono particolarmente affezionata a Mr Fantastic...forse per questo mi colpiva particolarmente quella piccola parolina, nei suoi riguardi. Che dire. Addio, mio Mr. Fantastic