Lady Moon

la storia fila, non è scritto male. Certo, non è solo una storia di adolescenti ma anche PER adolescenti, lo conferma l'editore inserendolo nella collana Teens. Non certo l'opera più originale del genere ma suppongo che a un 14-15enne possa piacere di più. Non vedo spazi per un seguito, sinceramente; la storia si conclude e non lascia strascichi, alla fine l'adolescente è cambiata e cresciuta.

Se questo libro fosse stato il primo di una saga, probabilmente il mio giudizio sarebbe stato più favorevole; ma essendo invece uno one shot, che quindi nelle intenzioni dell'autrice non ha più nulla da dire, l'ho trovato in debito di molti elementi che lo avrebbero reso pienamente autoconclusivo. Le caratterizzazioni dei personaggi sono interessanti (anche se a volte l'autrice mi ha dato l'idea di calcare un poco la mano), la trama intrigante (mi è piaciuta davvero!) e lo stile scorrevole; però sia gli avvenimenti sia i frequenti voli nella mente della protagonista sono affrontati con una leggerezza che mi ha lasciato spesso insoddisfatta! Sembra tutto "accennato", come se poi dovesse arrivare un prossimo approfondimento, con l'avanzare del libro oppure con un seguito... invece tutto finisce lì, con l'ultima pagina e con la realizzazione, finalmente, dei veri sentimenti della protagonista; realizzazione però che non è un coronamento, ma solo un abbozzo a tratti delicato e a tratti ironico del chiarimento con lui... Ecco invece un punto a favore del romanzo: lui, che è sicuramente il personaggio meglio riuscito e per il quale mi sono trovata a parteggiare da metà libro, quando ancora la nostra lei sembrava persa nell'infatuazione giovane e frivola per l'altro e accecata dai pregiudizi errati su lui; personaggio forte, saldo, rigoroso e capace di ingannare anche il lettore, attraverso gli occhi ingannati della protagonista, nella parte iniziale... Ci sarebbe voluta qualche pagina in più da quando finalmente lui diviene coprotagonista! Quotes: "Ancora ululo per te, giovane umano, pensò. Ti darò la caccia con la mia pelle da ragazza, ma ti celebrerò da lupo. E corse lungo tutto il fiume fino ai bassifondi della città, sotto la speranzosa luna di inizio estate". "<<Non possono mutare>> disse Gabriel, lasciando perdere le sue labbra per guardarla negli occhi. <<Ma credo che abbiano comunque una bestia interiore. In alcuni è sepolta così in profondità che non la percepiranno mai; in altri si dimena, e se una persona non riesce a darle un sano sfogo quella si deforma, marcisce ed erompe in modo malvagio. Magari non saranno capaci di mutare, ma possono comunque essere la bestia dei loro stessi incubi. La nostra benedizione è che possiamo esorcizzare questi demoni. A volte è la nostra maledizione>>."