Mathilda

Mathilda è una ragazzina di 13 anni a cui, un anno prima, è morta la sorella maggiore che aveva 16 anni. Lei pensa che in giro ci sia un assassino cioè colui che l'ha spinta sotto il treno mentre la gente dice che si è suicidata. Decide così di iniziare ad indagare alla ricerca dell'aassassino, nel passato della sorella partendo dalle e-mail e dalle lettere che ha trovato nascoste nella sua camera. Mathilda inizierà un viaggio a volte pericoloso, ricco di segreti e duro nel passato di una sorella che pensava di conoscere

Già solo leggendo la trama mi aspettavo un libro molto introspettivo, ma leggendolo il risultato è davvero eccellente! Ben scritto, facile da comprendere, con una storia molto curata e veritiera. Lo rileggerò ancora e ancora

Essere travolti da una disgrazia e non saper più andare avanti. In questo romanzo si vive nel tempo sospeso dal dolore, nel grigiore in cui ci si chiude quando si perde qualcuno. Mathilda vive un'età particolare, sta crescendo e all'improvviso la sua famiglia viene stravolta dalla morte prematura della sorella. Un libro che tiene col fiato sospeso, un racconto che attraversa i pensieri di Mathilda nel profondo, mostrandoci la fragilità e allo stesso tempo la forza di una ragazzina di 13 anni di fronte ad una tragedia familiare. Buona lettura! :)