Il verbale

il titolo originale "le procès verbal" probabilmente esprime maggiormente il senso del libro: la storia ruota intorno al protagonista, isolato dal mondo, impegnato a riflettere su stesso e sulla sua vita. Mediante quest'autoanalisi, egli realizza un vero "processo a se stesso". La bravura di Le Clèzio sta nel riuscire a realizzare un coinvolgimento totale del lettore. Un libro da apprezzare pagina dopo pagina.

Questo romanzo è la storia di un uomo, un mortale, pieno di vizi e di difetti, che si isola ai margini della società, che rifugge di quasi tutti i contatti umani, che riesce a creare la propria dimensione nella sua casa, in solitudine. Un monologo, eppure così appassionante. Leggendo le pagine del procés-verbal (in italiano, il verbale) si ha l'impressione di essere catapultati nel mondo di Le Clézio, riusciamo ad immaginare la palla da biliardo con cui infierisce contro un povero topo, il cane nel parco, tutto diventa reale. Il culto del dettaglio e la capacità di renderlo così tangibile non è da tutti. Grazie per aver intrapreso questo percorso di riflessione interiore insieme a noi, J.M. Le Clézio!