Il profumo sa chi sei

Libro successivo a “Il sentiero dei profumi” che provvederò a leggere quanto prima. Mi piace lo stile pulito e semplice di Cristina Caboni, il suo trascinarti nella storia e il suo farti innamorare della protagonista. Con questo libro non è stata da meno, Elena mi è entrata subito nel cuore. Una trama avvincente, piena di punti interrogativi, ombre, segreti e ferite “troppo profonde per potersi rimarginare rapidamente.“ La delicata narrazione del lento e difficile riavvicinamento tra Susanna, la madre ed Elena, la figlia, descritto come “un viaggio intrapreso insieme. Ora che Susanna aveva iniziato ad aprirsi con lei, Elena si era resa conto che, mentre si avvicinava a sua madre, scopriva aspetti di sé che non conosceva: avvertiva una nuova forza, una nuova consapevolezza, scaturite dal germogliare di un rapporto che ogni giorno trascorso insieme, ogni frase, ogni sorriso scambiato contribuivano ad accrescere. Quanto tempo sprecato, quanti errori sciocchi. Sarebbe bastato parlare, per capirsi.” Tante cose e tante persone da mettere in discussione, nuove consapevolezze, decisioni da prendere, inaspettate ma doverose, tanta bellezza da cogliere “in ciò che richiede impegno e fatica, con la consapevolezza che “la vita ha modi tutti suoi per farti rimangiare le tue convinzioni”. Leggetelo, ma non fate come me, partite dal primo libro 😅

Libro successivo a “Il sentiero dei profumi” che provvederò a leggere quanto prima. Mi piace lo stile pulito e semplice di Cristina Caboni, il suo trascinarti nella storia e il suo farti innamorare della protagonista. Con questo libro non è stata da meno, Elena mi è entrata subito nel cuore. Una trama avvincente, piena di punti interrogativi, ombre, segreti e ferite “troppo profonde per potersi rimarginare rapidamente.“ La delicata narrazione del lento e difficile riavvicinamento tra Susanna, la madre ed Elena, la figlia, descritto come “un viaggio intrapreso insieme. Ora che Susanna aveva iniziato ad aprirsi con lei, Elena si era resa conto che, mentre si avvicinava a sua madre, scopriva aspetti di sé che non conosceva: avvertiva una nuova forza, una nuova consapevolezza, scaturite dal germogliare di un rapporto che ogni giorno trascorso insieme, ogni frase, ogni sorriso scambiato contribuivano ad accrescere. Quanto tempo sprecato, quanti errori sciocchi. Sarebbe bastato parlare, per capirsi.” Tante cose e tante persone da mettere in discussione, nuove consapevolezze, decisioni da prendere, inaspettate ma doverose, tanta bellezza da cogliere “in ciò che richiede impegno e fatica, con la consapevolezza che “la vita ha modi tutti suoi per farti rimangiare le tue convinzioni”. Leggetelo, ma non fate come me, partite dal primo libro 😅