Puertos De Alternativa

Far Out Recordings continua la sua campagna di riedizioni delle opere del defunto chitarrista argentino Agustin Pereyra Lucena con la prima riedizione in vinile del suo singolare album del 1988, Puertos De Alternativa, pubblicato in edizione privata. L'album contiene alcune delle composizioni più belle e uniche di Agustin, tra cui “Luces de Valeria” e “Preparativos Maritimos”, insieme a “Pequeño Vals” e “O Cego Aderaldo (Nordeste...)” di Baden Powell e “Tema Barroco” del suo collaboratore di lunga data, Guilhermo Reuter. Registrato dopo il suo ritorno nella natia Buenos Aires, Puertos de Alternativa di Agustin Peyera Lucena è il risultato della confluenza di esperienze e influenze diverse, rivelando un artista profondamente legato al suo ambiente. Il titolo dell'album, che significa “Porti alternativi”, riflette la particolare affinità di Agustín con l'acqua. Egli ha osservato che gran parte della sua musica preferita proviene da luoghi vicini a fiumi e mari, sottolineando che “c'è un flusso vicino all'acqua che influenza sicuramente il modo di suonare la chitarra”.