Quello che c'è tra noi

Ho scoperto questo libro quasi per caso e grazie ad un blog che seguivo qualche estate fa… sono molto versatile nei generi letterari, e se c’è una cosa che ho imparato è che i libri non hanno età. Ho passato da molto gli anni dei protagonisti di questa storia eppure è stato bello ritornare per un pò all’adolescenza con il primo puro amore. Protagonisti di questa storia sono Sam e Jase, due ragazzi che provengono da due realtà totalmente diverse. Sam viene da una famiglia benestante e vive con sua sorella e sua madre di fronte alla casa in cui andranno a vivere Jase e la sua rumorosa e grande famiglia “I Garrett”. Sam tutte le sere osserva dal suo tetto le loro avventure… impara così a conoscerli da lontano… finchè una sera Jase non si arrampica proprio sul suo tetto e la trascina nel suo mondo fatto di cose semplici come occuparsi dei suoi fratelli o aiutare animali. Non so se vi piacciono i film per ragazzi, ma io che ho consumato film come “I tuoi, i miei, i nostri”, ho adorato davvero tanto questo libro. Mi sono innamorata non solo della storia di questi due ragazzi, ma anche di tutti i piccoli Garrett, di questa famiglia che non ha beni materiali, ma al tempo stesso ha tutte le cose preziose che contano nella vita. Eppure la gente può essere cattiva con una famiglia così grande… e dovranno combattere con i pregiudizi della gente e non solo. “Quello che c’è tra noi” è un libro pulito e semplice che mi ha rubato il cuore, che consiglio a chi assolutamente ama il genere o ha nipoti adolescenti a cui regalare una dolce storia.

Un romanzo che parla di estate, adatto per l'estate e che soprattutto sa di estate! Nelle pagine di questo libro si respirano la libertà, la voglia di fare, l'insicurezza dell'età e la sicurezza di avere al proprio fianco la persona giusta. Lo stile è fresco, scorrevole e cattura subito l'attenzione del lettore. Ci si affeziona ai personaggi e si prova tanta simpatia per loro; essi hanno un'attenta sfumatura psicologica e il lettore non può fare a meno di immaginarsi nei loro panni, siamo bene lontani insomma dal genere plautino! Ahahahah Unica pecca: aspetto con ansia e da troppo tempo l'altro volume della duologia!