Le raccolte del principe Eugenio condottiero e intellettuale. Collezionismo tra Vienna, Parigi e Torino nel primo Settecento. Catalogo della mostra (Torino 2012). Ediz. bilingue - copertina
Le raccolte del principe Eugenio condottiero e intellettuale. Collezionismo tra Vienna, Parigi e Torino nel primo Settecento. Catalogo della mostra (Torino 2012). Ediz. bilingue - 2
Le raccolte del principe Eugenio condottiero e intellettuale. Collezionismo tra Vienna, Parigi e Torino nel primo Settecento. Catalogo della mostra (Torino 2012). Ediz. bilingue - copertina
Le raccolte del principe Eugenio condottiero e intellettuale. Collezionismo tra Vienna, Parigi e Torino nel primo Settecento. Catalogo della mostra (Torino 2012). Ediz. bilingue - 2
-50%
Dati e Statistiche
Salvato in 14 liste dei desideri
Le raccolte del principe Eugenio condottiero e intellettuale. Collezionismo tra Vienna, Parigi e Torino nel primo Settecento. Catalogo della mostra (Torino 2012). Ediz. bilingue
Disponibilità immediata
14,00 €
-50% 28,00 €
14,00 € 28,00 € -50%
Disp. immediata

Descrizione


Nel 1736 un diplomatico inglese indicava i quadri della sontuosa collezione del principe Eugenio di Savoia Soissons come i "più bei dipinti [...] di ogni genere che solo le teste coronate potevano permettersi in Europa". Il volume presenta un ricco nucleo della collezione - da Reni a van Dyck, da Brueghel ai maestri nordici - che il principe Eugenio, cugino del re Vittorio Amedeo II di Savoia, il grande condottiero dell'esercito imperiale celebre in tutta Europa per le vittorie contro i turchi, raccolse per ornare le sue splendide residenze viennesi, il Palazzo di Città e il Belvedere. La straordinaria raccolta, giunta a Torino nel 1741 tramite l'acquisto di Carlo Emanuele III, fu allestita nel Palazzo Reale, dove fu ammirata e magnificata da viaggiatori e cultori d'arte di tutta Europa che lodarono in particolare la ricchezza di opere fiamminghe e olandesi, arrivando ad additarla come uno dei vertici del collezionismo moderno. Nel testo sono altresì indagate le collezioni di due personaggi di spicco della corte sabauda residenti nella Parigi del primo Settecento, la contessa di Verrua (1670-1736), elegante e raffinata amante di Vittorio Amedeo II, e il principe Vittorio Amedeo di Carignano (1690-1741), consentendo una nuova e più ampia riflessione sul gusto à la page dei collezionisti nell'Europa di primo Settecento.

Dettagli

18 aprile 2012
319 p., ill. , Brossura
9788836623358
Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it