Rituali quotidiani. Da Tolstoj a Miró, da Beethoven a Darwin, da Fellini a Marina Abramovic, da Proust a Murakami...

Un libro ricostruisce le bizzarrie "creative" degli artisti: Wolfe si denudava, Capote scriveva a letto, Proust tirava tardi. E oggi? Murakami nuota prima dell'alba. Gertrude Stein, nelle pause di scrittura in campagna, amava osservare le mucche.

In questo libro Mason Currey disegna centocinquantuno ritratti inaspettati di creativi geniali, colti nella loro quotidianità privata e professionale: quando si alzano e si coricano, quando mangiano e lavorano, quando passeggiano o leggono o si preoccupano. Questi squarci curiosi ci rivelano abitudini, vizi, segreti, manie, capricci e fobie dei più grandi miti della letteratura, dell'arte, della scienza, della musica, del cinema... Un'opera che cerca di trovare risposte alla domanda: come si fa a coltivare, sollecitare, incanalare l'estro creativo?