S'avì pazenzia d'lezar ste' librett. Olindo Guerrini e i sonetti romagnoli: le carte e i libri
Voluta e promossa con tenacia dal comitato per le Celebrazioni di Olindo Guerrini, nel centenario della morte del poeta, la mostra bibliografica sui Sonetti romagnoli allestita alla Biblioteca Classense, che se ne è assunta la cura in collaborazione con la Biblioteca Oriani, vuole sottolineare la rilevanza dell'opera in dialetto all'interno della vasta e fortunata produzione poetica di Guerrini. I Sonetti ebbero tale risonanza e fortuna da superare la pur felicissima ricezione delle rime stecchettiane, e sono oggi dalla critica ritenuti l'atto di nascita di un romagnolo scritto, fra le più felici espressioni della poesia in dialetto sul territorio italiano, tanto da affiancarsi ai capolavori di un Porta e di un Belli. L'esposizione prende le mosse dal percorso bio-bibliografico dell'autore, ricostruito grazie alle numerose testimonianze, spesso fotografiche, e si dipana seguendo le prime edizioni, testimoniate prevalentemente dagli esemplari conservati nella Biblioteca Classense, a cui si aggiunge l'apporto di importanti istituti bibliotecari e di collezioni private del territorio romagnolo ed emiliano.
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2017
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it