Sangue inquieto. Un'indagine di Cormoran Strike

Bello bello bello …

Appena terminata l'ultima pagina del libro sono corsa immediatamente a scrivere la mia recensione perché voglio che tutte le emozioni che questo romanzo mi ha trasmesso siano percepibili a chi si imbatterà in questo post. Questo libro è straordinario, ho già elogiato i precedenti quattro capitoli, ma questo è, indiscutibilmente, una spanna sopra. Dire che è ben costruito è un eufemismo. Sono presenti moltissimi personaggi ai quali è lasciato tanto spazio nella vicenda e sono tutti perfettamente intrecciati tra loro e nella trama. Il caso seguito da Strike e Robin è particolarmente coinvolgente e intricato, e trovo che la grande presenza di simbolismo legato all'astrologia sia la ciliegina sulla torta che rende l'indagine più misteriosa. Oltre al crimine da risolvere, che già di per sé è intrigante, sono presenti altri avvenimenti, soprattutto legati ai protagonisti, che fungono da "sfondo", ma che completano alla perfezione tutto il lavoro. È un libro che può spaventare per le sue 1088 pagine, ma vi assicuro che scorrono come l'acqua di un fiume in piena. Non riesco veramente a trovare un difetto a questo libro, forse solo il fatto che mi ha rubato diverse ore di sonno perché ero troppo curiosa di capire cosa sarebbe successo nel capitolo successivo. Dire che la Rowling si è superata per me, grandissima fan di Harry Potter, è uno sforzo troppo grande, ma sicuramente il signor Galbraith, con questo romanzo, ha alzato notevolmente le mie aspettative per il prossimo capitolo della serie.

Un cold case assolutamente ben scritto, che ti fa divorare il libro fino in fondo alla ricerca del vero assassino con la storia dei due protagonisti che unisce ogni evento! Adoro!