Santa Zita di Lucca
Il 27 aprile la città di Lucca celebra Santa Zita. Piazza S. Frediano e piazza Anfiteatro si ricoprono di piante e fiori colorati per rendere omaggio alla Santa, patrona delle domestiche, delle casalinghe e dei panettieri. Santa Zita nacque nel 1218 da una famiglia contadina di Monsagrati. Ragazza umile e generosa verso i più poveri, lavorava come domestica presso la ricca famiglia lucchese dei Fatinelli. Si narra che un giorno, il padrone, incontrando Santa Zita con il grembiule colmo di alimenti da distribuire in carità, le chiese in maniera intransigente che cosa portasse. Zita rispose: “Fiori e fronde”, e dal grembiule apparvero per miracolo fiori e fronde. Il 27 aprile 1268, Santa Zita morì e i Fatinelli decisero di seppellirla nella cappella di famiglia nella Basilica di S. Frediano dove ancora oggi i fedeli possono venerarla. Il 5 settembre 1696 papa Innocenzo XII sancì il culto della Santa. Oggi Santa Zita è una festa molto sentita dai lucchesi che tradizionalmente usano scambiarsi giunchiglie benedette. Risparmiava tutto quanto potesse per darlo ai poveri, era molto apprezzata e amata da loro per la sua generosità e dalla famiglia dove lavorava per il suo ottimo lavoro e per il suo buon carattere.
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Anno edizione:2006
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