Da sempre cerco di passare dal negativo al positivo in banca superando quella trincea che è lo zero, quindi mi sono affidato alla formula scientifica del fare le cose in un "certo modo" di Wallace. Le conclusioni sono due. 1) Rhonda Byrne dopo aver letto questo libro ha fatto una barca di soldi e quindi il libro deve pur aver ragione. 2) Mi ingolfo in trincea perchè quello che dice Wallace è fondamentalmente vero ma io la gratitudine non riesco ad averla per tutto il cosmo, soprattutto già non ce l'ho al semaforo. In effetti, come consiglia Wallace, questo libro basta per diventare ricchi (seguendolo e credendogli alla lettera più di un qualsiasi libro su Buffet). In pratica è un energizzante con proteine a base di Cartesio, Spinoza, filosofie orientali ecc. ecc. Non avrei letto fino alla fine questo libretto se non avesse citato Leibnitz. Capita di prendere in mano un libro in libreria, lo apri alla pagina giusta, leggi una frase che è quella che non ti viene ma è proprio quella che vorresti dire tu e allora compri il libro. Ecco Leibnitz è il riassunto di questo libro un po' teologo, un tot di matematico, quanto basta filosofo, diplomatico, linguista (non come Chomsky), un pizzico storico ed ecco che Wallace ha tirato fuori la sua ricetta. Forse mi sono migliorato un po' e come stoico dovrebbe bastarmi, ma ancora non ho assimilato e fatto mio il concetto. Continuo a galleggiare in trincea consapevole che è solo colpa mia.
