La storia di Greta, dolce ragazzina di tredici anni a cui un tragico giorno viene rapito il fratellino Andrea, si intreccia con quella di Emma, ragazza con un vissuto molto difficile, che è stata mandata in convento in giovane età e adesso, all’età di diciotto anni, si ritrova a dover scegliere se prendere o meno i voti, pur non avendo vocazione. Cos’hanno in comune Emma e Greta? Perché i loro percorsi così difficili e drammatici si uniscono? Un testo davvero molto complesso, che mostra all’inizio due storie parallele e apparentemente disgiunte, ma che poi vanno a unirsi in un’unica grande storia ricca di mistero, con un’ambientazione ben delineata ed elementi piuttosto avvincenti. L’autrice ha descritto bene Greta e Anna, molto diverse tra loro, soprattutto a causa dei rispettivi vissuti, e le ha rese protagoniste di una storia dai contorni gotici e noir, in un thriller un po’ esoterico ma molto interessante. Davvero un buon testo che certamente consiglio.
