I libri della serie in ordine cronologico.
«Io sono un animale come gli altri, non una bestia.»
Le ragioni dell’istinto di Daniele Pronestì inaugura Le indagini di Giuseppe Bellingeri, serie noir ambientata in una Calabria insolita, dove umani e animali antropomorfi convivono tra intrighi e delitti. Giuseppe Bellingeri, ingegnere e ex agente segreto tornato alla vita borghese, è un lupo grigio della Sila: malinconico, colto e determinato, si muove con acume e intuito animale tra le luci accecanti e le ombre profonde della società calabrese.
La serie fonde elementi noir tradizionali con una visionaria componente fantastica: animali parlanti come l’orso bruno vicequestore Balbino o il riccio trafficante Tonino Russo popolano un universo originale e credibile, che riflette e amplifica vizi e virtù umani. Il primo romanzo, ambientato a Morgese, paesino immerso nella piana di Reggio Calabria, vede Bellingeri coinvolto personalmente nell’indagine sull’omicidio della giovane Maria, una donna libera e ribelle, in una terra dove sole e criminalità convivono in eterna tensione.
Con uno stile raffinato e vividamente evocativo, Pronestì riesce a creare una Calabria che è al tempo stesso autentica e surreale, tra paesaggi mediterranei e suggestioni hard boiled californiane. Una lettura consigliata a chi ha amato opere come Beastars di Paru Itagaki, Il metodo del coccodrillo di Maurizio De Giovanni e Addio, mia amata di Raymond Chandler, che esplora con profondità e originalità le sfumature più oscure e luminose dell’animo umano.